RESTAURO DELLA TELA DEL CARMINE DELLA CHIESA DI SANT'ONOFRIO
Il consiglio direttivo dell’associazione “Adotta il tuo Paese” ha deciso di provvedere con ogni urgenza al restauro della tela d’altare della chiesa di sant’Onofrio. Un dipinto su tela di grandi dimensioni raffigurante la Madonna del Carmelo e alcuni Santi. Già nel 2010, quando la chiesa fu restaurata e riaperta al culto, esperti restauratori così scrivevano: “Il dipinto, risalente al XVII secolo e inserito in una cornice di legno, presenta una eccessiva usura del tempo: da una prima analisi lo stato di conservazione è estremamente precario e non stabile, il quadro è vistosamente danneggiato, con consunzioni, abrasioni e lacune. La tela è allentata in più punti, con un tensionamento insufficiente e con evidenti ondulature date dal movimento dello stesso supporto; appare deformata a causa del suo peso, altresì risulta rigida e inaridita in altre parti. La superficie dipinta è in condizioni di generale ed estrema fragilità, si evidenziano zone in cui il colore è sollevato e altre in cui sono visibili notevoli cadute. L’insieme del dipinto è
coperto da una vernice alterata e ingiallita che appesantisce e toglie vivacità all’immagine. Risulta quindi opportuno un intervento totale di fermatura del colore, di pulitura della superficie, interventi specifici di recupero del colore ossidato e di ritocco delle parti mancanti”.
Oggi, a distanza di tre anni, le condizioni della tela si sono ulteriormente aggravate, per cui intervenire non è più solo opportuno, ma necessario e urgente, al fine di evitare che la tela vada in totale rovina procurando un inevitabile depauperamento del nostro patrimonio artistico e culturale.
coperto da una vernice alterata e ingiallita che appesantisce e toglie vivacità all’immagine. Risulta quindi opportuno un intervento totale di fermatura del colore, di pulitura della superficie, interventi specifici di recupero del colore ossidato e di ritocco delle parti mancanti”.
Oggi, a distanza di tre anni, le condizioni della tela si sono ulteriormente aggravate, per cui intervenire non è più solo opportuno, ma necessario e urgente, al fine di evitare che la tela vada in totale rovina procurando un inevitabile depauperamento del nostro patrimonio artistico e culturale.
Un evento artistico da sostenere
Il 28 luglio, nell'auditorium di San Bernardino, si è conclusa la XVII edizione del concorso internazionale pianistico "Sergej Rachmaninov". Al primo posto si è classificato il giovane pianista Semen Vlasov (Russia), a seguire Anastasia Kozhushko (Russia), ed al terzo posto, ex aequo Daniela Quacquarelli (Italia), Leon Buche (Germania), e Sebastiano Di Bin (Italia).
Cronaca di una bella giornata
Il 20 luglio ,la statua della Madonna della Pace, è stata portata a Borgo Flora, paese dell'agro pontino in cui vive una nutrita schiera di Morconesi. Grazie a don Nicola Gagliarde, ideatore dell'evento, si rinsalda il gemellaggio nato l'8 settembre 1998 per opera dell'allora parroco don Lupo Palladino.
Da questo numero "Il Murgantino" viene pubblicato a cura dell'associazione "Adotta il tuo Paese". L'obiettivo era e rimane la crescita sociale e culturale di Morcone.
Le convenzioni... volant,
i giornali... manent!
Nell'ottobre 2011 la Giunta comunale di Morcone accolse la proposta formulata dalla casa editrice Scripta Manent in merito alla pubblicazione del periodico denominato "Il Murgantino" che, già con i primi due numeri dei mesi di agosto e settembre di quell'anno, aveva riscosso nella comunità morconese un notevole successo.
L'Amministrazione comunale, con regolare atto deliberativo, esplicitò che "è volontà di quest'Amministrazione, tramite l'Assessorato alla Cultura, pubblicare un periodico allo scopo di promuovere una corretta e completa informazione riguardo all'attività amministrativa e alla vita sociale della comunità così anche al fine di rendere consapevole la partecipazione dei cittadini alla vita della stessa comunità nelle sue più diverse espressioni; scopo del periodico dovrà essere quello di divulgare e promuovere l'associazionismo con particolare riguardo alle attività culturali sempre ed esclusivamente al fine civico e sociale e di formare e accrescere la consapevolezza democratica di ogni cittadino" dando atto altresì che "l'incarico durerà fino alla scadenza del mandato elettorale del Sindaco...".
Orbene, dal mese di maggio u.s., il mandato elettorale della precedente Amministrazione è scaduto anche se le consultazioni amministrative del 26 e 27 dello stesso mese hanno riconfermato per altri 5 anni il Sindaco e l'Amministrazione uscenti. se non che la casa editrice Scripta Manent, proprietaria de "Il Murgantino", ha deciso diversamente, facendo pervenire all'associazione "Adotta il tuo Paese" proposta di cessione a titolo gratuito della proprietà del periodico; proposta che è stata vagliata e accettata dal consiglio direttivo dell'Associazione in data 19 giugno u.s.
Infatti, "Adotta il tuo Paese," ha tra le sue finalità anche l'attività informativa e promulgativa, per cui acquisire la testata in argomento è sembrato oltremodo opportuno. Naturalmente, l'Assessorato alla Cultura, del Comune di Morcone, potrà continuare tranquillamente a disporre degli spazi necessari del periodico, in un'ottica di collaborazione, di appoggio e di sostegno reciproco, come d'altronde è avvenuto in questi ultimi due anni.
Gestire un periodico, quand'anche di paese, non è semplice, sia sotto il profilo economico sia sotto il profilo socio-culturale. Il Murgantino, viene stampato in oltre mille copie mensili e viene distribuito gratuitamente in tutto il territorio comunale e dintorni, per cui bisogna continuare a trovare sponsor e sostenitori, in modo da consentire il prosieguo delle attività con l'obiettivo di migliorare sempre più. Bisogna essere ancor più attenti, però, alla sotto il profilo socio-culturale.
Si dice che l'informazione è anche comunicazione, ma da qualche parte è scritto anche che l'informazione non è comunicazione.
"L'informazione è un servizio che risponde al bisogno espresso di conoscere ed è prodotta e diffusa con un metodo controllato in base a un criterio di verità esplicito. La comunicazione serve a trasmettere messaggi che spesso hanno lo scopo di orientare il pensiero in modo studiato e calcolato da chi diffonde la comunicazione.
Teoricamente, l'informazione è opera dei giornalisti e di chi svolge un'attività intellettuale, inserita in un contesto storico, sociale e politico.
La comunicazione è articolata anche dalle aziende, dai politici, da tutti quei soggetti che hanno bisogno di valorizzare la propria attività con diverse forme pubblicitarie.
Lo scopo dell'informazione è servire il pubblico nel modo più obiettivo e distaccato possibile. Lo scopo della comunicazione è, dunque, servire chi comunica; quini, se le due attività così importanti e basilari si confondono, entrambe perdono credibilità.
Pertanto, a livello di sistema culturale, il servizio, reso da una buona e imparziale informazione, determina la crescita sana di una comunità.
Per altri enti, come aziende, partiti, organizzazioni, l'informazione e chi la pratica sono solo canali di comunicazione".
Fatte queste premesse, è d'obbligo compiere uno sforzo per creare un nostro spessore culturale che i permetta, seguendo il solco già tracciato, di portare a conoscenza dei lettori, fatti e documenti, al fine di garantire una informazione "ecologica", cioè pulita, non inquinata né influenzata da fattori esterni. Certo, è difficile, ma ci proviamo.
La differenza la facciano i nostri lettori come soggetti fruitori di un servizio che riteniamo informativo; infatti, solo la capacità di senso critico in merito a ciò che si legge, consente ad ognuno di esercitare la propria libertà di giudizio.
Adotta il tuo Paese
Ruggiero Cataldi
Le convenzioni... volant,
i giornali... manent!
Nell'ottobre 2011 la Giunta comunale di Morcone accolse la proposta formulata dalla casa editrice Scripta Manent in merito alla pubblicazione del periodico denominato "Il Murgantino" che, già con i primi due numeri dei mesi di agosto e settembre di quell'anno, aveva riscosso nella comunità morconese un notevole successo.
L'Amministrazione comunale, con regolare atto deliberativo, esplicitò che "è volontà di quest'Amministrazione, tramite l'Assessorato alla Cultura, pubblicare un periodico allo scopo di promuovere una corretta e completa informazione riguardo all'attività amministrativa e alla vita sociale della comunità così anche al fine di rendere consapevole la partecipazione dei cittadini alla vita della stessa comunità nelle sue più diverse espressioni; scopo del periodico dovrà essere quello di divulgare e promuovere l'associazionismo con particolare riguardo alle attività culturali sempre ed esclusivamente al fine civico e sociale e di formare e accrescere la consapevolezza democratica di ogni cittadino" dando atto altresì che "l'incarico durerà fino alla scadenza del mandato elettorale del Sindaco...".
Orbene, dal mese di maggio u.s., il mandato elettorale della precedente Amministrazione è scaduto anche se le consultazioni amministrative del 26 e 27 dello stesso mese hanno riconfermato per altri 5 anni il Sindaco e l'Amministrazione uscenti. se non che la casa editrice Scripta Manent, proprietaria de "Il Murgantino", ha deciso diversamente, facendo pervenire all'associazione "Adotta il tuo Paese" proposta di cessione a titolo gratuito della proprietà del periodico; proposta che è stata vagliata e accettata dal consiglio direttivo dell'Associazione in data 19 giugno u.s.
Infatti, "Adotta il tuo Paese," ha tra le sue finalità anche l'attività informativa e promulgativa, per cui acquisire la testata in argomento è sembrato oltremodo opportuno. Naturalmente, l'Assessorato alla Cultura, del Comune di Morcone, potrà continuare tranquillamente a disporre degli spazi necessari del periodico, in un'ottica di collaborazione, di appoggio e di sostegno reciproco, come d'altronde è avvenuto in questi ultimi due anni.
Gestire un periodico, quand'anche di paese, non è semplice, sia sotto il profilo economico sia sotto il profilo socio-culturale. Il Murgantino, viene stampato in oltre mille copie mensili e viene distribuito gratuitamente in tutto il territorio comunale e dintorni, per cui bisogna continuare a trovare sponsor e sostenitori, in modo da consentire il prosieguo delle attività con l'obiettivo di migliorare sempre più. Bisogna essere ancor più attenti, però, alla sotto il profilo socio-culturale.
Si dice che l'informazione è anche comunicazione, ma da qualche parte è scritto anche che l'informazione non è comunicazione.
"L'informazione è un servizio che risponde al bisogno espresso di conoscere ed è prodotta e diffusa con un metodo controllato in base a un criterio di verità esplicito. La comunicazione serve a trasmettere messaggi che spesso hanno lo scopo di orientare il pensiero in modo studiato e calcolato da chi diffonde la comunicazione.
Teoricamente, l'informazione è opera dei giornalisti e di chi svolge un'attività intellettuale, inserita in un contesto storico, sociale e politico.
La comunicazione è articolata anche dalle aziende, dai politici, da tutti quei soggetti che hanno bisogno di valorizzare la propria attività con diverse forme pubblicitarie.
Lo scopo dell'informazione è servire il pubblico nel modo più obiettivo e distaccato possibile. Lo scopo della comunicazione è, dunque, servire chi comunica; quini, se le due attività così importanti e basilari si confondono, entrambe perdono credibilità.
Pertanto, a livello di sistema culturale, il servizio, reso da una buona e imparziale informazione, determina la crescita sana di una comunità.
Per altri enti, come aziende, partiti, organizzazioni, l'informazione e chi la pratica sono solo canali di comunicazione".
Fatte queste premesse, è d'obbligo compiere uno sforzo per creare un nostro spessore culturale che i permetta, seguendo il solco già tracciato, di portare a conoscenza dei lettori, fatti e documenti, al fine di garantire una informazione "ecologica", cioè pulita, non inquinata né influenzata da fattori esterni. Certo, è difficile, ma ci proviamo.
La differenza la facciano i nostri lettori come soggetti fruitori di un servizio che riteniamo informativo; infatti, solo la capacità di senso critico in merito a ciò che si legge, consente ad ognuno di esercitare la propria libertà di giudizio.
Adotta il tuo Paese
Ruggiero Cataldi
ORGANIGRAMMA E LOGO DELL’ASSOCIAZIONE
Sono stati definiti gli incarichi all’interno dell’associazione “Adotta il tuo paese”.
Il Consiglio direttivo è composto da: Ruggiero Cataldi, Francesco Iazeolla, Antonella Di Mella, Luella De Ciampis, Giuseppe Parcesepe.
Presidente: Ruggiero Cataldi; vicepresidente: Francesco Iazeolla; tesoriere: Antonella Di Mella.
L’associazione già dispone di un logo, elaborato dal grafico “murgantino” Luca Capozzi, su idea di Antonio Longo.
Come si evince nell’immagine sopra esso raffigura i tre monumenti civili e religiosi più significativi di Morcone: a sinistra, la severa facciata dell’ex chiesa di San Bernardino da Siena; al centro, il caratteristico campanile del santuario della Madonna della Pace; a destra, l’inconfondibile arco gotico della porta d’ingresso del
castello medievale.
Alle spalle dei monumenti, con in campo la scritta “Morcone”, domina il sole: esso rappresenta la natura, l’ecologia ed è per antonomasia il simbolo beneaugurante di vita e di prosperità. Alla base è presente la denominazione dell’associazione.
I colori utilizzati sono: il giallo carico, che dà luce e calore all’immagine; il marrone, in tre diverse tonalità, che evoca la segnaletica turistica.
Intanto sono già pervenute le prime spontanee adesioni, la cui quota associativa annuale è di euro 50,00; per i giovani al di sotto dei venticinque anni è riservato lo sconto del 50%.
Oltre al logo è già disponibile anche il sito internet: www.adottailtuopaese.org, realizzato da Nardo Cataldi e l’indirizzo di posta elettronica: [email protected].
Il Consiglio direttivo è composto da: Ruggiero Cataldi, Francesco Iazeolla, Antonella Di Mella, Luella De Ciampis, Giuseppe Parcesepe.
Presidente: Ruggiero Cataldi; vicepresidente: Francesco Iazeolla; tesoriere: Antonella Di Mella.
L’associazione già dispone di un logo, elaborato dal grafico “murgantino” Luca Capozzi, su idea di Antonio Longo.
Come si evince nell’immagine sopra esso raffigura i tre monumenti civili e religiosi più significativi di Morcone: a sinistra, la severa facciata dell’ex chiesa di San Bernardino da Siena; al centro, il caratteristico campanile del santuario della Madonna della Pace; a destra, l’inconfondibile arco gotico della porta d’ingresso del
castello medievale.
Alle spalle dei monumenti, con in campo la scritta “Morcone”, domina il sole: esso rappresenta la natura, l’ecologia ed è per antonomasia il simbolo beneaugurante di vita e di prosperità. Alla base è presente la denominazione dell’associazione.
I colori utilizzati sono: il giallo carico, che dà luce e calore all’immagine; il marrone, in tre diverse tonalità, che evoca la segnaletica turistica.
Intanto sono già pervenute le prime spontanee adesioni, la cui quota associativa annuale è di euro 50,00; per i giovani al di sotto dei venticinque anni è riservato lo sconto del 50%.
Oltre al logo è già disponibile anche il sito internet: www.adottailtuopaese.org, realizzato da Nardo Cataldi e l’indirizzo di posta elettronica: [email protected].
A tutti gli Enti, le Istituzioni, le Associazioni, le Categorie economiche e professionali, i Cittadini di Morcone
Oggetto: Associazione “Adotta il tuo paese” – Presentazione
Abbiamo il piacere di informare le SS.LL. che, in data 6 marzo u.s., è stata costituita l’associazione denominata “Adotta il tuo paese”.
Essa si colloca in un ampio spazio culturale, sociale ed economico con particolare riferimento alla tutela, al recupero e alla valorizzazione dei beni storici, artistici e culturali nonché alla promozione di una educazione turistica. Particolare attenzione è rivolta pertanto alla riqualificazione del nucleo storico e dell’intero territorio nelle sue componenti sociali, tradizionali, educative, religiose, produttive ed economiche, nell’ottica di un rafforzamento dell’identità locale e di uno sviluppo sostenibile.
L’Associazione, per conseguire tali obiettivi, al di là di ogni credo e di qualsivoglia appartenenza, è proiettata ad interagire e a collaborare con persone, enti, associazioni, istituzioni, categorie economico-professionali e con tutti coloro che condividono gli scopi e le finalità sopra citate.
Per qualche anno, “Adotta il tuo paese” non è stato soltanto uno slogan, un messaggio, un invito destinati a risvegliare le coscienze di ognuno e di tutti coloro che hanno a cuore il destino di Morcone, ma si è tradotto in una opportunità che ha saputo raggiungere risultati concreti nel recuperare patrimoni storici e artistici, nell’ideare, organizzare e gestire eventi, nel collaborare con organi di informazione e quant’altro. Il tutto finalizzato esclusivamente a promuovere il nostro Paese.
Vogliamo continuare questo percorso, cercando di lavorare con umiltà, impegno vero e grande determinazione, nel convincimento di perseguire una giusta causa.
Grati per la cortese attenzione.
Cordialità
Il presidente
Ruggiero Cataldi
Abbiamo il piacere di informare le SS.LL. che, in data 6 marzo u.s., è stata costituita l’associazione denominata “Adotta il tuo paese”.
Essa si colloca in un ampio spazio culturale, sociale ed economico con particolare riferimento alla tutela, al recupero e alla valorizzazione dei beni storici, artistici e culturali nonché alla promozione di una educazione turistica. Particolare attenzione è rivolta pertanto alla riqualificazione del nucleo storico e dell’intero territorio nelle sue componenti sociali, tradizionali, educative, religiose, produttive ed economiche, nell’ottica di un rafforzamento dell’identità locale e di uno sviluppo sostenibile.
L’Associazione, per conseguire tali obiettivi, al di là di ogni credo e di qualsivoglia appartenenza, è proiettata ad interagire e a collaborare con persone, enti, associazioni, istituzioni, categorie economico-professionali e con tutti coloro che condividono gli scopi e le finalità sopra citate.
Per qualche anno, “Adotta il tuo paese” non è stato soltanto uno slogan, un messaggio, un invito destinati a risvegliare le coscienze di ognuno e di tutti coloro che hanno a cuore il destino di Morcone, ma si è tradotto in una opportunità che ha saputo raggiungere risultati concreti nel recuperare patrimoni storici e artistici, nell’ideare, organizzare e gestire eventi, nel collaborare con organi di informazione e quant’altro. Il tutto finalizzato esclusivamente a promuovere il nostro Paese.
Vogliamo continuare questo percorso, cercando di lavorare con umiltà, impegno vero e grande determinazione, nel convincimento di perseguire una giusta causa.
Grati per la cortese attenzione.
Cordialità
Il presidente
Ruggiero Cataldi
"BANDIERA ARANCIONE" PER MORCONE
Nel comunicare all’Amministrazione comunale di Morcone la costituzione dell’associazione “Adotta il tuo paese” abbiamo offerto, tra l’altro, la nostra totale disponibilità a collaborare fattivamente nel perseguire un obiettivo che riteniamo importantissimo per il nostro paese: ottenere il riconoscimento da parte del Touring Club Italiano del marchio di qualità turisticoambientale denominato “Bandiera arancione”.
Il riconoscimento è rivolto alle piccole località dell’entroterra che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità.
L’ottenimento del marchio avviene in base a diversi criteri tra i quali: la valorizzazione del patrimonio culturale, la cultura dell’ospitalità, l’accesso alla fruibilità delle risorse, la qualità della ricettività, della ristorazione e dei prodotti tipici. La “Bandiera arancione” in definitiva, intende stimolare una crescita sociale ed economica attraverso lo sviluppo sostenibile del territorio. In particolare gli obiettivi sono: la valorizzazione delle risorse locali, lo sviluppo della cultura dell’accoglienza, lo stimolo dell’artigianato e delle produzioni tipiche, l’impulso all’imprenditorialità locale, il rafforzamento dell’identità locale.
In verità nel marzo 2005 l’allora Amministrazione comunale propose al T.C.I. la candidatura per ottenere il prestigioso riconoscimento. La fase di preselezione fu superata, tanto è che nel mese di maggio 2005 il comune di Morcone fu oggetto di visita da parte degli esperti del T.C.I. che, però, non riscontrarono elementi sufficienti a decretare il territorio conforme ai parametri di assegnazione del marchio“Bandiera arancione”.
Nel mese di ottobre dello stesso anno il T.C.I. inviò una nota con allegato un “Piano di miglioramento” in cui venivano evidenziati analiticamente i punti di debolezza suggerendo, contestualmente, le azioni da intraprendere e gli interventi necessari per potenziare l’offerta turistica. Non risulta che il Comune di Morcone abbia mai più riscontrato quella nota, per cui la pur lodevole iniziativa è rimasta fino ad oggi lettera morta. Questa la breve cronistoria.
Come associazione abbiamo chiesto e ottenuto l’accesso agli atti inerente la vicenda e abbiamo potuto constatare che, a distanza di otto anni, molti di quei rilievi sono stati superati, alcuni sono in corso di soluzione, per altri c’è bisogno di lavorare ancora. Siamo consapevoli che l’obiettivo può essere raggiunto nonostante le molteplici difficoltà. Come al solito ci vuole passione, costanza, perseveranza, stimoli e tanta, tantissima buona volontà.
Basta crederci davvero e, tutti insieme, possiamo farcela.
Questo è il primo impegno che abbiamo preso come associazione.
Adotta il tuo paese
Il riconoscimento è rivolto alle piccole località dell’entroterra che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità.
L’ottenimento del marchio avviene in base a diversi criteri tra i quali: la valorizzazione del patrimonio culturale, la cultura dell’ospitalità, l’accesso alla fruibilità delle risorse, la qualità della ricettività, della ristorazione e dei prodotti tipici. La “Bandiera arancione” in definitiva, intende stimolare una crescita sociale ed economica attraverso lo sviluppo sostenibile del territorio. In particolare gli obiettivi sono: la valorizzazione delle risorse locali, lo sviluppo della cultura dell’accoglienza, lo stimolo dell’artigianato e delle produzioni tipiche, l’impulso all’imprenditorialità locale, il rafforzamento dell’identità locale.
In verità nel marzo 2005 l’allora Amministrazione comunale propose al T.C.I. la candidatura per ottenere il prestigioso riconoscimento. La fase di preselezione fu superata, tanto è che nel mese di maggio 2005 il comune di Morcone fu oggetto di visita da parte degli esperti del T.C.I. che, però, non riscontrarono elementi sufficienti a decretare il territorio conforme ai parametri di assegnazione del marchio“Bandiera arancione”.
Nel mese di ottobre dello stesso anno il T.C.I. inviò una nota con allegato un “Piano di miglioramento” in cui venivano evidenziati analiticamente i punti di debolezza suggerendo, contestualmente, le azioni da intraprendere e gli interventi necessari per potenziare l’offerta turistica. Non risulta che il Comune di Morcone abbia mai più riscontrato quella nota, per cui la pur lodevole iniziativa è rimasta fino ad oggi lettera morta. Questa la breve cronistoria.
Come associazione abbiamo chiesto e ottenuto l’accesso agli atti inerente la vicenda e abbiamo potuto constatare che, a distanza di otto anni, molti di quei rilievi sono stati superati, alcuni sono in corso di soluzione, per altri c’è bisogno di lavorare ancora. Siamo consapevoli che l’obiettivo può essere raggiunto nonostante le molteplici difficoltà. Come al solito ci vuole passione, costanza, perseveranza, stimoli e tanta, tantissima buona volontà.
Basta crederci davvero e, tutti insieme, possiamo farcela.
Questo è il primo impegno che abbiamo preso come associazione.
Adotta il tuo paese